Cari amici,

ormai durante le uscite il caldo non provoca più sofferenza, ma solo nostalgia per l’estate appena terminata. Questo soprattutto se le uscite sono alle ore 6:00 del mattino!

Il gioco da ora in avanti si farà sempre più duro ed è qui che si comincia a giocare veramente.

Ieri ho di nuovo montato nella mia bici l'equipaggiamento invernale (faretti nel manubrio con batteria montata sotto sella, luce rossa posteriore, seconda borraccia con dentro attrezzi per le riparazioni, parafanghi) e questa mattina, nei miei canonici orari di allenamento, indossata la mia divisa invernale di “Ciclismo&Diabete”, sono uscito in bici c.a. 90minuti; strada in pianura con qualche leggero saliscendi, con tratti tra olivi e viti già cariche di uva ad invaiatura quasi completa (il giro del lago di Montedoglio).

Partenza a 156mg/dl con assunti subito c.a. 25/30gr. cho (gr.25 di gallette di riso e gr.15 di cioccolata fondente amara; mi sono lasciato ad un piacere del palato che avrei dovuto gustarmi ad una mezz'oretta dalla partenza) e arrivo con 196mg/dl, dopo aver fatto girare molto le gambe, senza spingere mai rapporti duri. Doccia, consueta colazione alle ore 8:00 (c.a. gr.110 di cho) metabolizzata con u.6 di analogo rapido. Dopo un'ora e mezza 114mg/dl.

Ho pedalato spesso con il rapportino e, anche se non misuro il numero di pedalate al minuto, credo siano state 100-105.

Questa mattina agilità e leggerezza, sia per le mie gambe, che per la mia mente (il report metabolico ed alimentare segue sotto per gli addetti ai lavori).

Le gambe hanno beneficiato del rapporto compact 50/34 montato sulla mia bicicletta e la mente del rumore dei veloci colpi di pedale, il solo che questa mattina rompeva il religioso silenzio di un'altra magica alba al lago.

Sansepolcro, li 9 settembre 2011.

Andrea Guerra